Tecnologia scienza e progresso nel capoluogo toscano, suggestive location e un programma tutto da scoprire
[/vc_column_text][vc_empty_space][vc_single_image image=”4216″ img_size=”large” alignment=”center”][vc_empty_space][vc_column_text]Palazzo vecchio e l’immortale arte di Firenze aprono le porte al progresso, nei giorni 30 settembre e 1 ottobre. Appuntamento, quello del Wired Next Fest, che si ripropone nel capoluogo toscano dopo l’edizione milanese, tenutasi in primavera. In una città che sembra eterna e artisticamente legata a quella classicità senza tempo, Firenze si presterà a giocare la pedina della città del cambiamento. Keyword e tema del secondo ciclo di conferenze: confine. Quei confini che, per la scienza, nei dibattiti di etica e medicina, così come nell’ambito delle migrazioni dei popoli e dello spostamento di masse umane, sono labili e sempre in movimento: nella tecnologia, così come nella società e nella vita di tutti i giorni, l’iperconnessione è sempre più a portata di mano, libera da dogane e pregiudizi. Nell’edizione precedente, l’argomento ruotava attorno all’Intelligenza Artificiale e alle applicazioni pratiche che la utilizzano: per l’occasione, sono stati organizzati specifici incontri con grandi protagonisti di realtà industriali e di ricerca. Non è passato molto tempo da quando due robot, dell’esperimento sull’IA di Facebook, hanno dialogato tra loro in una lingua a noi incomprensibile: una notizia che ha sconvolto l’opinione collettiva e i ricercatori che, inquieti, hanno deciso di interromperlo, staccando la spina. La fantascienza non sembra più particolarmente distante dalla realtà. Quella tra Alice e Bob, i due robot in questione, è la prima conversazione registrata tra due impianti artificiali della storia. Il festival, organizzato dalla rivista Wired, recentemente eletta “Miglior magazine dell’anno” agli SPD Awards di New York – spazia i suoi argomenti dall’ambito tecnologico a quello artistico, politico, economico, culturale e social attraverso la presenza di personaggi di rilievo nel panorama internazionale.
[/vc_column_text][vc_single_image image=”4208″ img_size=”large” alignment=”center”][vc_empty_space][vc_column_text]Ecco alcune indicazioni pratiche sul Wired Next Fest 2017 di Firenze:
1. Si terrà al Palazzo Vecchio e, se non vi fate intimidire troppo dal David posto in Piazza della Signoria, potrete godere di una maestosa vista, nel Salone dei Cinquecento e un interessante connubio di antico e moderno, di arte e scienza, di vecchio che lascia spazio al multitasking. Consiglio se non abiti a Firenze: ci sono diverse offerte sulle compagnie Trenitalia e Italo. O chiedi un posto in auto su BlaBlaCar per arrivare insieme a qualche altro fan del festival.
2. A seguito delle numerose presenze della precedente edizione, è consigliabile prenotarsi sul sito all’indirizzo : https://nextfest2017-firenze.wired.it/
3. Non siate pigri, registratevi senza indugio. Le informazioni arriveranno nei giorni precedenti l’evento, direttamente nella vostra casella di posta.
4. L’evento è gratuito. Non credo ci siano da aggiungere commenti.
5. Per il programma c’è da aspettare. Bisogna tenersi sempre connessi sul sito del festival e sull’evento facebook creato ad hoc. (http://bit.ly/WiredNextFb). Usciranno, un po’ per volta, i nomi dei professionisti che parleranno per noi e poi a settembre, in edicola.
Studio Futuroma sarà a Firenze, nei padiglioni del Wired Next Fest per aggiornarvi su tutti gli eventi e le partecipazioni. Fate uno sforzo, partecipate! Ma se non fate in tempo ad organizzarvi, ve ne racconteremo delle belle !
E se vi foste persi il WNF di Milano, ecco il link di un breve riepilogo:
https://www.wired.it/video/2017/06/27/wired-next-fest-2017/809101