Se succede, prende un colpo anche a voi?
Ogni Seo Specialist svolge sui siti che gestisce un’attività SEO quotidiana: la visualizzazione della search console per visualizzare i volumi di traffico ed eventuali miglioramenti o cali nei volumi di ricerca di Google.
Chi fa questo lavoro sa che su ogni sito si può registrare un calo del traffico organico. Quando accade, per un breve periodo di tempo continuiamo a svolgere la nostra attività SEO, ma può capitare che il trend non cambi.
Se così dovesse essere abbiamo una amara conclusione: il nostro sito perde traffico!
Perchè il sito perde traffico?
Il sito web su cui stiamo svolgendo attività di SEO perde traffico, e a questo punto ci viene d’aiuto un’analisi da poter fare utilizzando la Search Console di Google.
Andiamo ad analizzare i backlink ricevuti e ci accorgiamo che ci sono dei siti poco attendibili e di scarso ranking che linkano una o più pagine del nostro sito.
Cosa fare? Conviene utilizzare il disavow link?
Il timore che quest’azione possa non portare gli effetti sperati ma un’ulteriore perdita di posizionamento è fondato. Solitamente quest’azione non si effettua, in quanto la perdita del link potrebbe portare ad una calo del ranking. Inoltre Google stessa, potrebbe valutare negativamente un’attività di blackseo volta a portare il sito a perdere traffico, quindi il sito web non viene penalizzato dal punto di vista del posizionamento sul motore di ricerca.
Possiamo quindi andare ad esaminare altro.
Passiamo alla verifica dei contenuti tramite la Search Console. La prima cosa da fare è verificare se siano presenti pagine specifiche che hanno ricevuto un calo di visite. Se così fosse il nostro compito sarà quello di verificare i contenuti e procedere ad eventuali modifiche o aggiornamenti. Se abbiamo scritto con cura la nostra pagina non sarà necessario apportare importanti modifiche, potrebbe essere utile solo un leggero aggiornamento dei contenuti per poi attenderci un miglioramento.
Queste soluzioni potrebbero però non portare ai risultati sperati.
Potrebbe accadere che, quando assisti ad una perdita costante di traffico, ci sia un naturale cambiamento del posizionamento, determinata da motivi come:
- Modifiche dell’algoritmo
- Variazione delle query di ricerca degli utenti
- Cambiamento del comportamento di ricerca dell’utente
- Variazioni graduali dell’utilizzo del web
- Aumento della concorrenza
- Scomparsa dei backlink
D’altronde l’algoritmo di google è sempre in continua evoluzione, e sta diventando sempre più importante anche il search intent degli utenti, oltre che i vari update. Diventa perciò sempre più importante conoscere le intenzioni di ricerca delle persone per creare un contenuto di maggior valore e diventa importante anche capire chi google premia con un miglior posizionamento, in quanto questo è il risultato di una ricerca che piace all’utente.
Le cause: un sito in calo di visite
Sono diverse le cause per cui un sito perde traffico, ed è molto difficile individuarle. Una volta trovate però è possibile porvi rimedio ed invertire la tendenza, portando il sito web a non avere più una perdita di traffico, ma a stabilizzarsi e riprendere un posizionamento migliore sul motore di ricerca.
Possiamo fare alcuni esempi di perdite di traffico:
Azioni manuali: alcune delle pagine del sito oppure l’intero sito è bannato e non è presente nella serp di Google
Problemi tecnici: sono problematiche che riguardano indicizzazione e la pubblicazione delle pagine, oppure impediscono la scansione di google. Talvolta alcune pagine sono bloccate nel file robots.txt, con un tag noindex
Cambiamenti dell’algoritmo: un aggiornamento dell’algoritmo di google, può portare a perdite di traffico incredibili di una pagina o dell’intero sito.
Modifiche del search intent: A seguito di una ricerca cambiata da parte dell’utente nel corso del tempo, raffinata ad esempio dall’utilizzo della funzione vocale nelle ricerche da cellulare.
Quindi come aumentare il traffico dopo una perdita di posizionamento?
Sarà fondamentale l’analisi delle problematiche individuate sul sito e il conseguente apporto di miglioramenti ed aggiornamenti. L’obiettivo dovrà sempre rimanere quello di migliorare i contenuti per renderli più pertinenti alle ricerche dell’utente, avendo cura di scrivere il contenuto per soddisfare a pieno il search intent del lettore.